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A/R Andata + Ritorno |
vietcong
Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 05-04-2004 20:10 |
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quote: In data 2004-04-04 19:00, 13Abyss scrive:
Non so perchè, ma ho ancora ben impresso in mente il fermo-immagine finale di Santa Maradona.... dovrò farmi curare?
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La cura prescritta è la visione (o ri-visione) del mitico Butch Cassidy.
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 05-04-2004 20:19 |
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quote: In data 2004-04-05 20:10, vietcong scrive:
quote: In data 2004-04-04 19:00, 13Abyss scrive:
Non so perchè, ma ho ancora ben impresso in mente il fermo-immagine finale di Santa Maradona.... dovrò farmi curare?
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E se ti dicessi che il film con Redford e Newman non mi ha mai ispirato un granchè?
No. Stasera mi curo con Interceptor.
La cura prescritta è la visione (o ri-visione) del mitico Butch Cassidy.
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_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 06-04-2004 12:45 |
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A/R è a mio avviso un gran bel film, e mi preme sottolineare "non italiano", se si considera questa etichetta con la sua accezione spesso negativa di film "minimalisti", che tendono a raccontarci le vite dei perosnaggi in maniera scarna,quasi squallida.
Non che Ponti porti un soggetto innovativo sul panorama cinematografico nazionale, ma il modo in cui affronta e analizza le vite dei due protagonisti ha quel taglio leggero, ma più che mai significativo che troppo spesso ci dimentichiamo possa esistere.
E così rifacendosi fosre ai fratelli Coen nella caratterizzazione dei personaggi di contorno e prendendo il banale spunto quello della truffa di tanti altri film americani, quello che ne viene fuori è una commedia che giocando su luoghi comuni, problematiche giovanili, citazioni varie(la cugina che fa sesso al telefono è ormai una situazione vecchia quanto il cucco), e bravura degli interpreti, ti fa uscire dalla sala con lun bel sorriso sulle labbra e qualche scena da recitare per strada con gli amici pensando a quanto poi sia carino andare al cinema ed aver passato un paio d'ore divertenti.
_________________
Nella maggior parte degli uomini, l'amore per la giustizia non è altro che il timore di patire l'ingiustizia
[ Questo messaggio è stato modificato da: gatsby il 06-04-2004 alle 12:46 ] |
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hpdagon
Reg.: 12 Lug 2002 Messaggi: 150 Da: Cerreto Guidi (FI)
| Inviato: 06-04-2004 13:06 |
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quote: In data 2004-04-06 12:45, gatsby scrive:
...ti fa uscire dalla sala con lun bel sorriso sulle labbra e...
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...concordo!
_________________ "..è la prova più difficile della sua sua lunga e straordinaria vita, e la affronta e la vive con quella stessa intima serenità e abbandono fiducioso nelle mani di Dio con cui ha sempre vissuto, lavorato, sofferto, gioito" |
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misaki84
Reg.: 29 Lug 2003 Messaggi: 2189 Da: Montecchio Maggiore (VI)
| Inviato: 07-04-2004 19:55 |
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simboy
Reg.: 20 Set 2002 Messaggi: 1603 Da: grugliasco (TO)
| Inviato: 07-04-2004 20:46 |
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quote: In data 2004-04-07 19:55, misaki84 scrive:
C'è nessun altro che l'ha visto ed ha voglia di scrivere + di 4 righe please????
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Io non l'ho ancora visto , lo farò a breve , ma volete il mio spassionato parere ?
Hanno sbagliato la locandina del film... |
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philipcat
Reg.: 08 Feb 2004 Messaggi: 1372 Da: Roma (RM)
| Inviato: 07-04-2004 21:41 |
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quote: In data 2004-04-07 20:46, simboy scrive:
quote: In data 2004-04-07 19:55, misaki84 scrive:
C'è nessun altro che l'ha visto ed ha voglia di scrivere + di 4 righe please????
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Io non l'ho ancora visto , lo farò a breve , ma volete il mio spassionato parere ?
Hanno sbagliato la locandina del film...
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Ti adoro! Ecco cos'era che mi respingeva! Sembra la pubblicità di un preservativo. Potenza di un marketing sbagliato...ma se dite che merita mi farò forza.
_________________ Don't dream it, be it. |
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simboy
Reg.: 20 Set 2002 Messaggi: 1603 Da: grugliasco (TO)
| Inviato: 07-04-2004 22:00 |
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quote: In data 2004-04-07 21:41, philipcat scrive:
quote: In data 2004-04-07 20:46, simboy scrive:
quote: In data 2004-04-07 19:55, misaki84 scrive:
C'è nessun altro che l'ha visto ed ha voglia di scrivere + di 4 righe please????
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Io non l'ho ancora visto , lo farò a breve , ma volete il mio spassionato parere ?
Hanno sbagliato la locandina del film...
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Ti adoro! Ecco cos'era che mi respingeva! Sembra la pubblicità di un preservativo. Potenza di un marketing sbagliato...ma se dite che merita mi farò forza.
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Ma ti pare... è che sta locandina in effetti è respingente , se non avessi visto Santamaradona probabilmente gli girerei molto al largo...
[ Questo messaggio è stato modificato da: simboy il 09-04-2004 alle 18:34 ] |
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Machina
Reg.: 26 Mar 2004 Messaggi: 116 Da: Brentino Belluno (VR)
| Inviato: 10-04-2004 14:36 |
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Concordo con quanto scritto nel primissimo post che porta l'attenzione sulla divisione in due parti del film, anche se non me la sento di bocciare senza appello la 'grande rapina': il film sembra cambiare completamente rotta - anche se questa violenta virata era già stata accennata nella prima parte - il ritmo aumenta sostenuto da un discreto montaggio (qualche errore poteva essere evitato, visto l'impegnativo lavoro in post-produzione)e si fa più incalzante, accompagnato dalla 'solita' musica, fino a giungere ad un finale che poteva cadere nella più banale conclusione fortunatamente evitata a metà.
Ed è proprio in questa seconda parte che si vede qualcosa di nuovo nel cinema italiano: finalmente qualcosa di innovativo, lontano da un Muccino o un Veronesi qualunque. Un SantaMaradona tecnicamente portato agli eccessi, un lavoro che sente l'influenza americana, sull'onda del successo di de Palma, Coen, Soldembergh, Tarantino; ma - ahimè - cerca di mantenere gli arcaici e già sperimentati meccanismi di 'successo' del cinema italiano, senza rinunciare alle solite tritate satire socio-politiche, pur dichiarandosi esplicitatamente apolitico (giusto per accontentare un pò tutti insomma). La rapina finale, così lontana dalla vera realtà del tema portante del lavoro (l'amore), trova giustificazione nello svolgimento della trama, nell'incontro tra sogno e realtà dei protagonisti, come a costringere continuamente lo spettatore ad interoogarsi se ciò che sta vedendo è reale o no (Lynch, Polanski, Bergman)
Sul fronte attori, L.De Rienzo si conferma valido, ma piuttosto limitato, forse non ancora in grado di portare sulle spalle il peso del protagonista, inoltre sfigura davanti al Bart già visto e apprezzato (si cefca di riproporre i cari vecchi dialoghi senza molto successo). V.Incontrada migliora relativamente dall'ultima e prima prova ne Il Cuore Altrove, il suo personaggio qui non imponeva uno sforzo notevole.
Da apprezzare comunque i ripetuti richiami, non solo al cinema italiano targato anni60, ma allo stesso SantaMaradona, inevitabile quindi un confronto: quest'ultimo film esce riuscito a metà, ma andrebbe premiato ai botteghini (cosa che non sta accandendo)per la coraggiosa scelta di imboccare una nuova strada. |
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misaki84
Reg.: 29 Lug 2003 Messaggi: 2189 Da: Montecchio Maggiore (VI)
| Inviato: 10-04-2004 18:56 |
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quote: In data 2004-04-10 14:36, Machina scrive:
Ed è proprio in questa seconda parte che si vede qualcosa di nuovo nel cinema italiano: finalmente qualcosa di innovativo, lontano da un Muccino o un Veronesi qualunque.
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Io credo che il film sia innovativo non solo nella seconda parte (anzi).Comunque la differenza da Muccino e co. sta sicuramente nello stile che, a mio avviso, non cambia tanto nelle due parti.Come ho già detto quello che cambia (purtroppo) sono gli accadimenti.
quote: In data 2004-04-10 14:36, Machina scrive:
senza rinunciare alle solite tritate satire socio-politiche, pur dichiarandosi esplicitatamente apolitico (giusto per accontentare un pò tutti insomma).
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Se ti riferisci alla scena (esilarante fino all'inverosimile) del taxista io non ho visto 'sta grande satira politica; ma l'estemizzazzione di un personaggio che, a ben vedere, si può ritrovare (magari meno sopra le righe, ma neanche tanto) nelle strade, negli articoli di giornale e nelle TV.
Comuqnue il film è assolutamente da vedere.
Andate a vedere i film italiani, almeno avrete argomenti sui quali discutere e non ci sarebbero le solite critiche sterili, senza riferimenti, basandosi solo su Natale in India a cose così. |
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Machina
Reg.: 26 Mar 2004 Messaggi: 116 Da: Brentino Belluno (VR)
| Inviato: 11-04-2004 00:39 |
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Credo sia necessario distinguere tra narrazione e tecnica: la prima parte è innovativa nella tecnica (e così la seconda), ma sicuramente meno dal punto di vista narrativo; le due parti presentano cmq uno stile che si fonda sulle stesse basi ma che trova sfumature ben diverse (l'arte del montaggio).
Ho già dato il mio giudizio sul cambio degli avvenimenti. Per il resto stiamo dicendo le stesse cose.
Non mi riferivo a quella scena, tant'è che è contrapposta, seppure con toni diversi, con i pensieri 'snobbati' del signore sull'aereo; mi riferivo piuttosto - oltre a piccole frecciate mimetizzate - al tema della droga, ereditato da Tarantino, tema pesante che troppo spesso viene direttamente o indirettamente difeso richiamandolo ad eroi positivi
Concludo ripetendomi che questo film è valido per la sua innovazione (nel panorama cinematografico italiano), che passerà rapidamente inosservata |
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lemona
Reg.: 07 Gen 2002 Messaggi: 819 Da: ferrara (FE)
| Inviato: 11-04-2004 01:54 |
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osceno un trainspotting dei poveri |
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Goose76
Reg.: 16 Ago 2003 Messaggi: 224 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 12-04-2004 10:57 |
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speriamo in una nuova depressione !!! |
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Albysat
Reg.: 19 Feb 2003 Messaggi: 863 Da: ffshdgf (AR)
| Inviato: 12-04-2004 13:41 |
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Io penso che sia un film fatto bene...veramente bene
7.5 per me
_________________ Hey Franck...
Vaffanculo Frank... |
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misaki84
Reg.: 29 Lug 2003 Messaggi: 2189 Da: Montecchio Maggiore (VI)
| Inviato: 12-04-2004 19:25 |
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quote: In data 2004-04-11 01:54, lemona scrive:
osceno un trainspotting dei poveri
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Classico commento da lemona.... articola please...
_________________ Kim Ki-duk è un GENIO del CINEMA |
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